Questa é una testimonianza della storia della mia paziente Jacqueline Wisby, pubblicata qui (tradotta) col suo permesso.
Attenzione: questo articolo contiene immagini forti.
Ci tengo a precisare che questa é una traduzione fedele al testo scritto dalla paziente stessa e che anche le immagini del processo di guarigione sono opera del suo lavoro. Potete leggere l’articolo in lingua originale sul Blog della Whitely Clinic cliccando qui.
La storia di com’é stata curata la mia ulcera – Jacqueline Wisby
Ulcera venosa agli arti inferiori prima e dopo il trattamento del Dr. Gabriele Bertoni alla Whiteley Clinic – Storia personale di Jacqueline Wisby
Innanzitutto vorrei ringraziare tutto il team della Bond Street Clinic per tutto il loro aiuto e la gentilezza durante lo scorso anno, mentre sono stata sottoposta al trattamento laser etc. etc.
Devo ammettere che non avevo mai sentito parlare di trattamenti laser usati per curare le ulcere agli arti inferiori – con cui cui ho avuto a che fare per più di 30 anni finché due conoscenti non hanno condiviso un articolo dalla Whiteley Clinic, pubblicato su The Mail di una domenica del settembre 2017.
Incuriosita, feci ulteriori indagini ma nessuno del personale medico del mio medico locale aveva sentito parlare di questo trattamento.
Ho preso la coraggiosa decisione di prenotare una visita di consulto che si è svolta il 25 ottobre 2017 con il Dr.Gabriele Bertoni. Mia figlia e una mia amica mi hanno accompagnata.
Il consulto é stato effettuato in maniera molto dettagliata e approfondita ed entrambe le mie gambe sono state sottoposte ad un esame diagnostico a ultrasuoni. Mi sono quindi presa del tempo per pensare a come far fronte ai costi delle varie cure. Avevo disperatamente bisogno di guarire quest’ulcera perché la mia anca sinistra aveva bisogno di essere sostituita ma la procedura non poteva essere effettuata in presenza dell’ulcera.
Cosí decisi di andare avanti con il trattamento sulla gamba sinistra – dov’era presente un’ulcera importante – e il mio primo trattamento fu prenotato per il 16 novembre 2017 – Devo ammettere che ero terrorizzata perché non sapevo cosa aspettarmi. Tutto andó per il meglio e sopravivetti – continuai a frequentare il mio medico di base per far medicare l’ulcera, ma dovevo insistere sul fatto che la medicazione dovesse essere asciutta.
In seguito, ebbi la seconda parte del trattamento – con scleroterapia a schiuma, il 31 gennaio 2018. Ero contenta di come l’ulcera stava migliorando e ho avuto la sensazione generale che sarebbe guarita entro la fine di marzo – sfortunatamente, ci sono voluti un mese in più ma è stata curata entro il 25 aprile 2018.
Nel frattempo, avevo iniziato il trattamento laser sulla gamba destra visto che il primo esame diagnostico ad ultrasuoni mostrava che il problema era esteso anche a quella gamba – cosa che mi spinse a effettuare sia il trattamento laser che la scleroterapia a schiuma anche su questultima ondevitare ulteriori problemi.
Intanto il chirurgo per la sostituzione della mia anca prometteva di fare l’intervento non appena l’ulcera fosse guarita, cosí l’anca veniva sostituita il 22 maggio 2018.
Il 26 novembre lo stesso medico firmó per la mia dimissione dall’ospedale e successivamente il 28 novembre anche il dott. Gabriele Bertoni mi ha firmó la mia guarigione.
Dire che ero al settimo cielo è un eufemismo – mi ha ripulito l’ulcera in un anno – oh, se fossi stata a conoscenza del trattamento laser anni fa non avrei sofferto così tanto! Le ulcere sono molto dolorose!
I miei ringraziamenti vanno al Dr. Gabriele Bertoni e a Tim Fernandez-Hart e all’intero team per il loro aiuto e la comprensione durante il trattamento.
– Jacqueline Wisby