Miti riguardanti le vene varicose – 1

Mito #1

“Le vene varicose sono solo una questione estetica e possono tranquillamente essere lasciate in pace”


Le vene varicose sono vene blu o verdastre che si vedono sporgere attraverso la pelle delle gambe.


Poiché queste sono le vene che possono essere viste in superficie, la gente (e molti medici) pensano che queste vene varicose visibili – o varici – siano il problema.
Non è così.
Queste vene varicose visibili non sono il vero problema. Esse sono lì solo come segno del problema di fondo e cioè che la il sangue non riesce ad essere pompato fuori dalla gamba in modo efficace. Come per ogni pompa nel corpo, o in qualsiasi altro luogo, se l’azione di pompaggio non funziona, gli effetti si vedranno – e sono destinati a peggiorare – man mano che la funzione di pompa peggiora.

Pensare alle vene varicose come il problema principale è come pensare che il problema del morbillo siano solo le macchie. Naturalmente il morbillo è causato da un virus, e se si vuole curare il morbillo si deve sconfiggere il virus – trattare le macchie da sole non ha alcun effetto.


Allo stesso modo, le vene varicose sono causate da un problema della pompa muscolare della gamba e quindi il trattamento deve essere volto a ripristinare la corretta funzionalità della pompa muscolare della gamba. Questo non può essere visto in superficie – da qui la necessità dell’EcocolorDoppler. Con questo esame, se effettuato da uno Specialista o da un Tecnico specializzato, un esperto di vene può dire tutto quello che c’è da sapere sulle vene di un paziente al fine di ottenere un buon risultato.


Un corretto trattamento eliminerà le vene varicose, ma, molto più importante, farà sì che anche la pompa muscolare della gamba funzioni di nuovo correttamente.


Mito #2

“Non c’è alcun vantaggio nell’operare le vene varicose, tanto ritornano sempre”

Le vene varicose sono state trattate come poco importanti (o addirittura come problema unicamente estetico) per così tanto tempo che medici, infermieri e gli stessi pazienti le considerano come un problema minore – anche se nella maggior parte dei casi è sbagliato farlo.

Sappiamo che l’unico modo per diagnosticare con precisione le cause delle vene varicose o di problemi simili (vene reticolari e capillari, eczema venoso, depositi di emosiderina, tromboflebiti, ulcere delle gambe, ecc) è di scoprire cosa non va con la pompa muscolare della gamba.


Sappiamo anche che l’unico modo per scoprire quale sia i motivo della comparsa delle vene varicose o dei sintomi di insufficienza venosa cronica, è quello di effettuare un EcocolorDoppler da uno Specialista o da un Tecnico specializzato. Tuttavia, la maggior parte dei medici di base, infermieri e purtroppo anche molti chirurghi dicono alla gente che il solo fatto di avere le vene varicose è di per sé una prova della patologia. – In altre parole, tirano a indovinare! Sebbene la presenza di varici sia un indiscutibile indice di patologia, è fondamentale sapere quale sia la causa di queste varici, ossia, da dove vengano – e quindi che intervento proporre al paziente!

Al giorno d’oggi, sempre più i chirurghi effettuano un EcocolorDoppler sui loro pazienti prima di operarli. Tuttavia, un gran numero di medici ancora non lo fa. Questi medici stanno “indovinando” dove sia il problema – e le loro operazioni saranno quindi basate su “ipotesi plausibili”.

Ci sono buone evidenze scientifiche che non fare un EcocolorDoppler porti circa un terzo dei pazienti ad essere sottoposti ad una operazione sbagliata – quindi non è sorprendente in che questi pazienti le vene varicose ritornino molto rapidamente.


Inoltre, la chirurgia delle varici è di solito effettuata da chirurghi non specializzati o lasciata ai junior al termine della giornata. Come tali, molti chirurghi hanno poco interesse a mantenersi aggiornati con le più recenti tecniche. Per esempio, è stato dimostrato che il fatto che avere le “safene sfilate” porta le varici a riformarsi totalmente o parzialmente nel 23% dei pazienti in un anno – e in alcuni recenti lavori addirittura nel 76% delle persone in 5 anni.


Tuttavia, grazie alle tecniche e i protocolli più recentemente sviluppati, le uniche persone che hanno visto le loro vene riformarsi dopo un adeguato trattamento sono quelle persone che sviluppano nuove vene varicose – e questo rischio è circa pari al 3-4% all’anno.

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